martedì 17 febbraio 2015

Tempo esclusivo tra madre e figlia: «Il pranzo delle femmine»

«Mamma non è giusto che BUH e papà facciano il pranzo degli uomini e noi non abbiamo mai fatto un pranzo delle femmine!!»
È risaputo che ogni figlio ha bisogno di godere di un tempo esclusivo con i suoi genitori, purtroppo però la vita di tutti i giorni, sempre di corsa, a volte ce lo fa dimenticare.

Quest'anno lo studio del violino ha deviato parte della mia attenzione serale verso BUH: Mr T non ha mai studiato musica e per le tre sere a settimana in cui il primogenito si esercita, la responsabilità di seguirlo, spiegargli dei passaggi poco chiari o semplicemente controllare che mantenga la giusta postura  di mani e dita ricade su di me.
Sorellina, naturalmente, non gradisce molto questa nuova routine, anche se cerco di dedicarle maggiore attenzione in altri momenti. 

Così, sentendo parlare del pranzo degli uomini che Mr T e BUH fanno all'incirca 2-3 volte al mese, Sorellina ci ha pensato un po' e ha trovato il modo di prendersi da sola l'attenzione di cui si è sentita privata negli ultimi mesi.
«Certo mamma che potevi pensarci prima tu a fare un pranzo delle femmine, perché sarà proprio bello!! E poi non è giusto perché loro ne hanno già fatti tanti e noi ancora nessuno…»

Così sabato scorso, mentre i maschi della famiglia erano a nuotare in piscina, Sorellina e io ci siamo preparate, abbiamo messo lo smalto (altrimenti bandito), abbiamo indossato gonne e golfini e siamo uscite per quello che poi da un semplice pranzo si è trasformato nel pomeriggio delle femmine.

Infatti, dopo un pranzo a base di pizza al gorgonzola, patatine e torta con fragoline di bosco per lei e paccheri freschi con pomodorini, olive taggiasche e ricottina per me, ce ne siamo andate in biblioteca per restituire qualche libro, leggere insieme e sceglierne altri da portare a casa.
Abbiamo anche incontrato il signor A, il bravo bibliotecario che organizza le attività per i bambini, che ci ha raccontato dei nuovi laboratori che partiranno a breve e ha convinto Sorellina a partecipare.
Alla fine la piccola era così entusiasta che ha perfino fatto un disegno da regalare al signor A.

Insomma la giornata è stata piena in ogni senso: incontri, posti nuovi, l'emozione di avere la mamma tutta per sé… Una giornata così intensa che, tornate a casa, alle 17.30, Sorellina si è sdraiata sul divano e si è addormentata di colpo!
«È stata proprio bella questa giornata mamma! Mi raccomando segna subito sul calendario il prossimo pranzo, così non ce lo dimentichiamo...»

5 commenti:

  1. Che tenerezza. Ecco, queste sono le cose che mi manca poter fare, dato che non ho figli.

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  2. Che bello.. xD
    Io avrei scelto lo stesso menù di Sorellina.. adoro la pizza col gorgonzola e i dolci con frutti di bosco (fragoline comprese).

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  3. Ma che dolcezza!!
    E' proprio magico scoprire come, in fondo, a loro basti davvero molto poco per emozionarsi!! Uno splendido pranzo tra donne!!

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  4. che bello! anche la gemella ogni tanto chiede attenzioni da parte della mamma ed è molto contenta quando riesco ad accontentarla...

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  5. Che bella idea! Spero di poter fare anche io qualcosa di simile con la bambolotta quando crescerà!

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Vi apro le porte della mia casa, siate educati e misurati nei vostri commenti.

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