Ieri è finita la scuola anche per Sorellina. Un anno bello e intenso, sia per come è cresciuta nel suo rapporto con i compagni e le maestre, sia per il bellissimo programma che ha accompagnato i bambini nel corso di quest'anno scolastico.
Quest'anno i bambini hanno incontrato la Mongolfiera Oliviera, che li ha portati in viaggio per i cinque continenti.
Per ogni continente Oliviera ha portato dai suoi viaggi storie e oggetti che hanno aiutato i bambini a scoprire qualcosa in più su diversi paesi del mondo.Per ogni paese visitato i bambini hanno dipinto/colorato con i pennarelli/decorato con il collage la bandiera nazionale, hanno imparato qualcosa di caratteristico legato al cibo, alla natura o all’arte (il riso cantonese per la Cina / il mandala per l’India / i mulini a vento e i tulipani per l'Olanda).
È stata davvero una bella idea visto che nella nostra scuola ci sono bambini che provengono da altri paesi e continenti (Africa / Sud America / Francia etc) e comunque è fondamentale insegnare ai bambini che ci sono tante realtà, tradizioni e lingue diverse oltre alla nostra. Anche se si tratta "solo" di bambini della scuola dell'infanzia.
Ed ecco una piccola carrellata dei paesi incontrati grazie a Oliviera:
Per gli Stati Uniti, un bel collage sui grattacieli di New York |
Per l'Olanda, un bel mulino a vento che gira davvero, e un collage di tulipani |
E per finire la Cina, con i suoi ideogrammi... |
... e il famoso riso alla cantonese! |
«Il riso cantonese si fa così: si prende il pongo verde e si fanno i piselli, poi si prende il pongo rosa e si fa il prosciutto, poi si prende il riso vero e si mette sulla colla spalmata. Alla fine si dipinge un po' di giallo per fare la frittata. Ecco come si fa il riso cantonese!»E da domani si comincia il centro estivo con le amichette del cuore G e A.
ps: questo post partecipa in corner (con un giorno di ritardo) al blogstorming sul tema Viaggiare / Imparare di Genitoricrescono.com
L'idea della Mongolfiera è bellissima! xD
RispondiEliminaveramente brave queste maestre... sono sempre più convinta che i "maestri" giusti sono un importante bagaglio di crescita per i nostri bimbi...
RispondiEliminaÈ proprio vero Barbara... ne ho avuto la prova "provata" con i nuovi insegnanti di BUH :)
Elimina...ecco le cose che fanno ancora ben sperare nella classe insegnante!
RispondiEliminaCiao Patalice! È vero, ma abbiamo la fortuna di rientrare nel bacino della scuola d'infanzia migliore del circondario, sia in termini di programmi e organizzazione, sia in termini di corpo insegnante.
EliminaBellissime idea! Sono proprio originali questi lavoretti!
RispondiEliminaQuesta esperienza mi ha dato un'ispirazione da usare nella mia scuola!!
RispondiEliminaFelice di averti ispirata con questo spunto, Tina!
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