Devo ammetterlo non pensavo che sarebbe stato così complicato.
E' già il secondo fine settimana che dedichiamo all'organizzazione del grande giorno... e come immaginavamo farlo con i bambini sempre al seguito non è affatto facile.
Ci si è messa di mezzo anche l'emergenza occhiali di BUH. Due settimane fa, alla visita di controllo annuale, l'oculista ha decretato che BUH deve portare urgentemente gli occhiali perché è astigmatico, così tra una visita a un negozio di abbigliamento e un appuntamento con un potenziale fotografo abbiamo dovuto incastrare anche una capatina da un ottico per scegliere gli occhiali e ordinare le lenti e poi andare a ritirarle la settimana dopo. Eh sì, BUH è astigmatico, ma con questi occhiali nuovi è così carino!!
Tornando alle nostre peregrinazioni, stiamo superando i primi scogli, primo fra tutti quello delle partecipazioni.
martedì 31 maggio 2011
lunedì 30 maggio 2011
Murasaki e le istantanee canore di Sorellina
Istantanea nr. 1
Sorellina parla continuamente, esprime in parole qualsiasi cosa le passi per la mente. E quando non parla: canta... sempre!
L'altro giorno, seduta sul seggiolone, continuava a canticchiare: La civeettaaa cololataaa... la civetta colooolata... la civeeettaaa cololaaataaa...
Murasaki: Bella questa canzone Sorellina, è una canzone dell'asilo?
Sorellina: No, è della civetta!!
Istantanea nr. 2
Durante gli spostamenti in auto i piccoli chiedono sempre di ascoltare la "loro musica", così l'altro giorno ascoltavamo un cd di canzoncine in inglese.
Ad un certo punto è iniziata "Twinkle twinkle little star" una canzoncina che spesso cantiamo ai bambini come ninna nanna insieme a "Baa Baa Blacksheep" (quest'ultima nel cd non c'è).
Quando sorellina l'ha sentita ha subito chiesto: Sinoe, canti pue bababesci?
Tradotto: Signore immaginario che vivi nell'impianto stereo della nostra auto, dopo questa canzone, saresti così gentile da cantarmi anche Baa Baa Blacksheep?
Sorellina parla continuamente, esprime in parole qualsiasi cosa le passi per la mente. E quando non parla: canta... sempre!
L'altro giorno, seduta sul seggiolone, continuava a canticchiare: La civeettaaa cololataaa... la civetta colooolata... la civeeettaaa cololaaataaa...
Murasaki: Bella questa canzone Sorellina, è una canzone dell'asilo?
Sorellina: No, è della civetta!!
Istantanea nr. 2
Durante gli spostamenti in auto i piccoli chiedono sempre di ascoltare la "loro musica", così l'altro giorno ascoltavamo un cd di canzoncine in inglese.
Ad un certo punto è iniziata "Twinkle twinkle little star" una canzoncina che spesso cantiamo ai bambini come ninna nanna insieme a "Baa Baa Blacksheep" (quest'ultima nel cd non c'è).
Quando sorellina l'ha sentita ha subito chiesto: Sinoe, canti pue bababesci?
Tradotto: Signore immaginario che vivi nell'impianto stereo della nostra auto, dopo questa canzone, saresti così gentile da cantarmi anche Baa Baa Blacksheep?
venerdì 27 maggio 2011
BUH e la festa con saggio di fine anno
I fiori stanno per sbocciare |
L'anno scolastico ormai volge al termine, i bambini sono sempre più stanchi e non vedono l'ora di andare al mare o in montagna.
BUH, ad esempio, non vede l'ora di partire per andare al mare dai nonnicalabresi.
E intanto questa settimana il nostro ometto ha compiuto l'ultima grande fatica dell'anno scolastico: Il Saggio di Danza Creativa.
E' stata davvero una bella festa, ma mi sono resa conto che per i bambini è stato davvero stressante. BUH è stato ipersensibile per tutto il pomeriggio.
Quest'anno il filo conduttore di tutte le attività svolte dai bambini è stato il Riciclo e tutto quello che lo concerne, come la raccolta differenziata, il recupero degli oggetti e così via.
Anche il saggio di danza creativa era basato su questo tema. I bambini, nei panni di diversi animali, hanno ripulito il bosco da plastica, carta, vetro e umido. Una volta pulito il bosco, hanno seminato, poi sono sbocciati come fiori e, alla fine, rimessi i panni degli abitanti del bosco ne hanno ripreso possesso.
Tutto questo a tempo di musica. Alla fine hanno anche cantato e poi finalmente ognuno nella sua classe a fare merenda. Insomma una vera mazzata per dei bambini così piccoli, anche se tutto sommato si sono davvero divertiti.
Seguendo questo tema ai genitori era stato chiesto di realizzare, insieme ai bambini, dei giocattoli costruiti con materiali di riciclo, e così, ispirandoci a Mamma Claudia, abbiamo costruito la nostra versione della "Macchinina a Vento". Funziona davvero!!
domenica 22 maggio 2011
BUH e il dressing code da paggetto
Qualche settimana fa, l'amica wedding planner è venuta a trovarci per capire in che modo potesse darci una mano nell'organizzazione del nostro "matrimonio lampo".
Sentendo parlare di abiti da sposa e da sposo, BUH si è subito premurato di informarsi su quale fosse il dressing code per il paggetto.
BUH: Amica Wedding Planner, anch'io vorrei un vestito bellissimo per la festa...
Amica Wedding Planner: Mi sembra giusto BUH, tu cosa vorresti indossare?
Murasaki: [ti prego ti prego... fa che non risponda di voler indossare un abito da principessa]
BUH: Io vorrei vestirmiiii ... tutto di bianco con un cravattino nero!!
L'amica Wedding Planner è rimasta per un attimo senza fiato, poi gli ha spiegato che, forse, cosi agghindato avrebbero potuto confonderlo con un cameriere.
Io sono rimasta per un attimo senza fiato... un po' perché per fortuna non aveva chiesto un vestito da principessa, un po' perché per un attimo mi sono immaginata un matrimonio su una spiaggia tropicale, dove al posto di Mr T e BUH c'erano loro:
Sentendo parlare di abiti da sposa e da sposo, BUH si è subito premurato di informarsi su quale fosse il dressing code per il paggetto.
BUH: Amica Wedding Planner, anch'io vorrei un vestito bellissimo per la festa...
Amica Wedding Planner: Mi sembra giusto BUH, tu cosa vorresti indossare?
Murasaki: [ti prego ti prego... fa che non risponda di voler indossare un abito da principessa]
BUH: Io vorrei vestirmiiii ... tutto di bianco con un cravattino nero!!
L'amica Wedding Planner è rimasta per un attimo senza fiato, poi gli ha spiegato che, forse, cosi agghindato avrebbero potuto confonderlo con un cameriere.
Io sono rimasta per un attimo senza fiato... un po' perché per fortuna non aveva chiesto un vestito da principessa, un po' perché per un attimo mi sono immaginata un matrimonio su una spiaggia tropicale, dove al posto di Mr T e BUH c'erano loro:
Mr Roarke e Tattoo |
giovedì 19 maggio 2011
Murasaki e il 18 maggio, Mr T e il 19 maggio
Eh sì, perché io sono quella pratica e sostengo che il nostro anniversario sia il 18 maggio (giorno del nostro primo appuntamento), mentre Mr T è quello romantico e insiste che in realtà dovremmo festeggiare il 19 maggio (giorno del nostro primo bacio).
E' un annoso dibattito che si protrae ormai da otto, dico, ben otto anni. Mi sembra incredibile che siano passati già otto anni. Sì lo so continuo a ripeterlo: otto anni!
Otto anni in cui abbiamo viaggiato, abbiamo creato una casa insieme, abbiamo procreato due bambini così meravigliosi che a volte mi vien voglia di pizzicarli per essere sicura che siano veri.
Otto anni in cui siamo diventati una famiglia felicemente imperfetta: qualche volta litighiamo; qualche volta i pupi ci fanno impazzire; quasi sempre siamo di corsa tra lavoro, scuola e una casa sempre travolta dal caos, ceste di panni sporchi che non ne vogliono sapere di svuotarsi, pile di panni da stirare che non ne vogliono sapere di diminuire di volume, pennarelli e costruzioni che rifiutano di infilarsi nelle loro scatole e preferiscono esplorare la nostra casa tendendo agguati improvvisi a incauti piedi e piedini che - immancabilmente - finiscono per "inciamparvicisicimi"...
Eppure siamo felici e io avrei continuato così indefinitamente, ma Mr T è romantico e BUH insiste da sempre perché diamo una svolta a quella che ufficialmente è "solo" una famiglia di fatto, così...
Così circa un mesetto fa abbiamo preso una decisione: Mr T e io ci sposiamo!
Ci sposeremo a fine settembre, in Municipio, con un ristrettissimo gruppo di amici e parenti.
Il tempo è poco, anzi pochissimo, ma per fortuna abbiamo già deciso alcune cose fondamentali: ci sposeremo di pomeriggio, ci sarà una cena in un bellissimo ristorante vicino casa, il celebrante sarà un nostro carissimo amico e durante la cerimonia mio nipote suonerà la nostra canzone.
Lo so. Le cose da decidere/fare sono anche altre: le partecipazioni e gli inviti (su questi siamo in ritardissimo), i vestiti per noi e i bambini, i fiori, il fotografo, la musica durante la cena (avremmo pensato a un sassofono accompagnato dal pianoforte), la wedding cake...
E poi... visto che molti riceveranno soltanto la partecipazione... lo vogliamo realizzare anche un mini-sito del matrimonio con foto e altre amenità? Ma certo...
Non ce la possiamo fare, anzi sì! Perché per fortuna una mia collega ha un'attività parallela come wedding planner e mi sta aiutando tantissimo, ad esempio fissandomi gli appuntamenti con i vari fornitori.
Certo che andare in giro per fornitori con i due pargoli al seguito sarà proprio tutto da ridere... o anche da piangere, fate un po' voi!!
E' un annoso dibattito che si protrae ormai da otto, dico, ben otto anni. Mi sembra incredibile che siano passati già otto anni. Sì lo so continuo a ripeterlo: otto anni!
Otto anni in cui abbiamo viaggiato, abbiamo creato una casa insieme, abbiamo procreato due bambini così meravigliosi che a volte mi vien voglia di pizzicarli per essere sicura che siano veri.
Otto anni in cui siamo diventati una famiglia felicemente imperfetta: qualche volta litighiamo; qualche volta i pupi ci fanno impazzire; quasi sempre siamo di corsa tra lavoro, scuola e una casa sempre travolta dal caos, ceste di panni sporchi che non ne vogliono sapere di svuotarsi, pile di panni da stirare che non ne vogliono sapere di diminuire di volume, pennarelli e costruzioni che rifiutano di infilarsi nelle loro scatole e preferiscono esplorare la nostra casa tendendo agguati improvvisi a incauti piedi e piedini che - immancabilmente - finiscono per "inciamparvicisicimi"...
Eppure siamo felici e io avrei continuato così indefinitamente, ma Mr T è romantico e BUH insiste da sempre perché diamo una svolta a quella che ufficialmente è "solo" una famiglia di fatto, così...
Così circa un mesetto fa abbiamo preso una decisione: Mr T e io ci sposiamo!
Ci sposeremo a fine settembre, in Municipio, con un ristrettissimo gruppo di amici e parenti.
Il tempo è poco, anzi pochissimo, ma per fortuna abbiamo già deciso alcune cose fondamentali: ci sposeremo di pomeriggio, ci sarà una cena in un bellissimo ristorante vicino casa, il celebrante sarà un nostro carissimo amico e durante la cerimonia mio nipote suonerà la nostra canzone.
Lo so. Le cose da decidere/fare sono anche altre: le partecipazioni e gli inviti (su questi siamo in ritardissimo), i vestiti per noi e i bambini, i fiori, il fotografo, la musica durante la cena (avremmo pensato a un sassofono accompagnato dal pianoforte), la wedding cake...
E poi... visto che molti riceveranno soltanto la partecipazione... lo vogliamo realizzare anche un mini-sito del matrimonio con foto e altre amenità? Ma certo...
Non ce la possiamo fare, anzi sì! Perché per fortuna una mia collega ha un'attività parallela come wedding planner e mi sta aiutando tantissimo, ad esempio fissandomi gli appuntamenti con i vari fornitori.
Certo che andare in giro per fornitori con i due pargoli al seguito sarà proprio tutto da ridere... o anche da piangere, fate un po' voi!!
martedì 17 maggio 2011
Mr T e l'arte culinaria
Come già mi è capitato di ricordare, da quando Mr T ha aperto il suo studio vicino casa sta coltivando un interesse crescente per la cucina.
E' curioso e si diverte a cercare ricette sempre nuove per stupire soprattutto BUH e convincerlo a mangiare pietanze che normalmente rifiuterebbe... anche se quando il nostro ometto ha fame per davvero "si abbassa" a mangiare quasi qualsiasi cosa gli propiniamo.
L'altra sera Mr T ha preparato un ottimo pesce impanato (ricetta di sua creazione, ottenuta a seguito di diverse sperimentazioni).
BUH: Che buono questo pesce papà!
Murasaki: E' vero BUH! Papà diventa sempre più bravo in cucina, non trovi?
BUH: Certo mamma... e sai perché?
Murasaki: No, perché?
BUH: Mamma... E' perché noi gli abbiamo regalato quel libro con tutte le ricette, così lui ha imparato a cucinare questo pesce buonissimo!
Mr T: [...]
E' curioso e si diverte a cercare ricette sempre nuove per stupire soprattutto BUH e convincerlo a mangiare pietanze che normalmente rifiuterebbe... anche se quando il nostro ometto ha fame per davvero "si abbassa" a mangiare quasi qualsiasi cosa gli propiniamo.
L'altra sera Mr T ha preparato un ottimo pesce impanato (ricetta di sua creazione, ottenuta a seguito di diverse sperimentazioni).
BUH: Che buono questo pesce papà!
Murasaki: E' vero BUH! Papà diventa sempre più bravo in cucina, non trovi?
BUH: Certo mamma... e sai perché?
Murasaki: No, perché?
BUH: Mamma... E' perché noi gli abbiamo regalato quel libro con tutte le ricette, così lui ha imparato a cucinare questo pesce buonissimo!
Mr T: [...]
mercoledì 11 maggio 2011
Murasaki e il Lovely Blog Award
Grazie alla mia nuova amica e special Mom-to-be ElisabethB(ennet) che mi ha premiata con questo dolcissimo Premio:
Ecco fatto, ora tocca a voi!!
Le regole sono queste:
- linkare chi ci ha premiati
- premiare e avvisare a nostra volta altri 15 blogger
- elencare sette cose che parlano di noi.
Cominciamo col parlare di me. C'è chi ha fatto un elenco di aggettivi che la descrivono e c'è chi ha proprio raccontato brevi episodi della sua vita. Io invece ho deciso di stilare un elenco di cose che mi rappresentano (per una volta escludendo i pargoli):
1) Le passeggiate in montagna e nei boschi
2) Le liste di cose da fare
3) L'immancabile caffè appena sveglia
4) Le scarpe basse
5) I romanzi di Jane Austen
6) I romanzi di Murakami Haruki
7) Il tè al naturale (cioè senza zucchero, miele, latte o limone)
Ora passiamo alle amiche premiate. Molte lo hanno già ricevuto, quindi ho dovuto ridurre il numero a 10, ma spero vada bene lo stesso.
Ho deciso assegnare il premio ai blog scoperti più di recente.
1) Ester (di Famiglia in bottiglia)
2) Stefy di (Whymom)
3) LadyBird (di Mammadisera)
4) Corie (di A piedi nudi nel parco)
8) Valepi (di Tanto per..)
9) Sara (di Il nido di Ale)
10) Titti (di I Monologhi)
Ecco fatto, ora tocca a voi!!
martedì 10 maggio 2011
Murasaki e il week-end in cinque
Io e la Zia Giramondo lo avevamo promesso. Negli ultimi mesi BUH ha passato due fine settimana con zia e famiglia, una volta durante la mia trasferta londinese e un'altra durante la mia trasferta calabrese, così avevamo promesso ai due "ragazzi" che avremmo organizzato una trasferta dell'Amico Lollix a casa nostra.
La varicella di BUH e Sorellina ci ha ostacolati, ma finalmente sabato mattina Mr T è andato sul lago a prelevare l'amico Lollix.
Sono stati due giorni intensi, in cui i due grandi amici hanno alternato senza soluzione di continuità momenti di gioco idilliaco a momenti di litigi furibondi, frasi come "Ma come arrivano già gli zii, io volevo tenerlo ancora un po' con noi" ad altre come "Io non voglio più vederlo, mai più!!".
Insomma la classica routine di due bimbi che crescono insieme.
Il programma di questi due giorni insieme è stato intenso. Sabato pomeriggio siamo andati a teatro, sabato sera Mr T ha preparato la sua mitica pizza, domenica mattina abbiamo fatto una passeggiata con Nonna Bea e Nonno M e poi al parco a giocare.
Dopo Pranzo li abbiamo impegnati con qualche disegno e un bel gioco da tavolo e poi giù nel parco sotto casa a far volare l'aquilone, mentre Mr T vegliava su Sorellina che dormiva.
Dopo la merenda sono arrivati gli zii e la giornata si è conclusa con una pazza gara di automobiline radiocomandate in cortile.
Alla fine della due giorni:
- Mr T ha dichiarato: Se anche avessimo nutrito qualche minimo desiderio di avere un terzo figlio (cosa che comunque non è) dopo questi due giorni ci sarebbe senz'altro passata... sono esausto!
- Lollix ha dichiarato: La prossima volta però voglio dormire tre giorni dalla zia!
- BUH ha dichiarato: ronf ronf ronf!
- Sorellina ha dichiarato [schiacciando i suoi paffuti piedini sul mio naso]: pidini, popumano? Popumano fioi, senti? (Mamma! Odora, senti che delizioso profumo di fiori si diffonde dai miei dolci piedini?)
La varicella di BUH e Sorellina ci ha ostacolati, ma finalmente sabato mattina Mr T è andato sul lago a prelevare l'amico Lollix.
Sono stati due giorni intensi, in cui i due grandi amici hanno alternato senza soluzione di continuità momenti di gioco idilliaco a momenti di litigi furibondi, frasi come "Ma come arrivano già gli zii, io volevo tenerlo ancora un po' con noi" ad altre come "Io non voglio più vederlo, mai più!!".
Insomma la classica routine di due bimbi che crescono insieme.
Il programma di questi due giorni insieme è stato intenso. Sabato pomeriggio siamo andati a teatro, sabato sera Mr T ha preparato la sua mitica pizza, domenica mattina abbiamo fatto una passeggiata con Nonna Bea e Nonno M e poi al parco a giocare.
Dopo Pranzo li abbiamo impegnati con qualche disegno e un bel gioco da tavolo e poi giù nel parco sotto casa a far volare l'aquilone, mentre Mr T vegliava su Sorellina che dormiva.
Dopo la merenda sono arrivati gli zii e la giornata si è conclusa con una pazza gara di automobiline radiocomandate in cortile.
Alla fine della due giorni:
- Mr T ha dichiarato: Se anche avessimo nutrito qualche minimo desiderio di avere un terzo figlio (cosa che comunque non è) dopo questi due giorni ci sarebbe senz'altro passata... sono esausto!
- Lollix ha dichiarato: La prossima volta però voglio dormire tre giorni dalla zia!
- BUH ha dichiarato: ronf ronf ronf!
- Sorellina ha dichiarato [schiacciando i suoi paffuti piedini sul mio naso]: pidini, popumano? Popumano fioi, senti? (Mamma! Odora, senti che delizioso profumo di fiori si diffonde dai miei dolci piedini?)
Parlo di:
BUH,
Famiglia allargata,
Lollix,
Zia Giramondo
mercoledì 4 maggio 2011
BUH e l'attesa dell'estate
Ora di colazione. BUH osserva con attenzione il calendario appeso sulla parete di fronte a lui, mentre fa colazione con latte e cereali.
BUH: Mamma, quando arriva l'estate?
Murasaki: Manca ancora un po' di tempo BUH. Guarda ci sono ancora tutti questi giorni del mese di maggio e poi bisogna arrivare fino al 21 di giugno perché arrivi l'estate.
BUH: [...]
Murasaki: Perché me lo chiedi?
BUH: Perché mamma, io non vedo l'ora che arrivi l'estate, così possiamo andare a casa dei Nonni Calabresi che non li vediamo da mille tempi. Mi mancano, sai?
E come lo capisco! D'altronde lui è da agosto dello scorso anno che non li vede... e chissà quanto manca lui a loro!!
BUH: Mamma, quando arriva l'estate?
Murasaki: Manca ancora un po' di tempo BUH. Guarda ci sono ancora tutti questi giorni del mese di maggio e poi bisogna arrivare fino al 21 di giugno perché arrivi l'estate.
BUH: [...]
Murasaki: Perché me lo chiedi?
BUH: Perché mamma, io non vedo l'ora che arrivi l'estate, così possiamo andare a casa dei Nonni Calabresi che non li vediamo da mille tempi. Mi mancano, sai?
E come lo capisco! D'altronde lui è da agosto dello scorso anno che non li vede... e chissà quanto manca lui a loro!!
martedì 3 maggio 2011
BUH, Sorellina e la "festa dei bambini"
Ogni Primavera, nel grande parco vicino a casa nostra si tiene la "Festa dei Bambini".
La festa è organizzata da una delle associazioni locali e ha lo scopo di raccogliere fondi e nuove adesioni, ma soprattutto ha lo scopo di far divertire i bambini del quartiere.
Di solito ci sono due gonfiabili, uno GIGANTE con lo scivolo e uno più piccolo dove invece i bambini saltano e rimbalzano fino allo sfinimento.
BUH di suo è un po' fifone perciò (esattamente come lo scorso anno) si è limitato a un giro sullo scivolo... troppo veloce per i suoi gusti... e poi non ha fatto altro che saltare e saltare e saltare e saltare insieme ad alcuni amichetti della scuola materna.
E Sorellina? Beh Sorellina non poteva certo rimanere a guardare. Non appena ha visto quel che faceva suo fratellofaronellanotte, si è subito tolta le scarpe e ha iniziato a gridare "ATT'IO ATT'IO!".
Ho dovuto faticare non poco per evitare che si lanciasse nella mischia e che finisse schiacciata sotto il dolce peso di Corky o Andy, ma sono riuscita comunque a farla divertire facendola rimbalzare sul bordo del gonfiabile.
E poi c'è il banchetto della merenda: ai bambini vengono distribuiti acqua e fette di pane e nutella. Quando BUH era piccolo era facile evitare queste trappole, ma ora che lui ha cinque anni è difficile occultare queste oasi di perdizione alla vista della piccoletta. "Att'io Att'io!" ha subito esclamato, quando ha visto suo fratellofaronellanotte servirsi al banchetto della merenda. Io ho provato a rifilarle una fetta di pane senza nulla, ma lei ha subito espresso il suo disappunto, dicendo chiaramente "NO" e indicando le fette di pane farcite. A quel punto la signora gentile le ha messo sul pane un velo leggerissimo di deliziosa crema marrone, facendo la felicità della signorina e un po' meno quella della mamma.
In tutto questo BUH ha continuato a saltare e saltare e saltare per circa un'ora. Così, tornati a casa, per la prima volta nella sua vita, il nostro ometto ha dichiarato:
La festa è organizzata da una delle associazioni locali e ha lo scopo di raccogliere fondi e nuove adesioni, ma soprattutto ha lo scopo di far divertire i bambini del quartiere.
Di solito ci sono due gonfiabili, uno GIGANTE con lo scivolo e uno più piccolo dove invece i bambini saltano e rimbalzano fino allo sfinimento.
BUH di suo è un po' fifone perciò (esattamente come lo scorso anno) si è limitato a un giro sullo scivolo... troppo veloce per i suoi gusti... e poi non ha fatto altro che saltare e saltare e saltare e saltare insieme ad alcuni amichetti della scuola materna.
E Sorellina? Beh Sorellina non poteva certo rimanere a guardare. Non appena ha visto quel che faceva suo fratellofaronellanotte, si è subito tolta le scarpe e ha iniziato a gridare "ATT'IO ATT'IO!".
Ho dovuto faticare non poco per evitare che si lanciasse nella mischia e che finisse schiacciata sotto il dolce peso di Corky o Andy, ma sono riuscita comunque a farla divertire facendola rimbalzare sul bordo del gonfiabile.
E poi c'è il banchetto della merenda: ai bambini vengono distribuiti acqua e fette di pane e nutella. Quando BUH era piccolo era facile evitare queste trappole, ma ora che lui ha cinque anni è difficile occultare queste oasi di perdizione alla vista della piccoletta. "Att'io Att'io!" ha subito esclamato, quando ha visto suo fratellofaronellanotte servirsi al banchetto della merenda. Io ho provato a rifilarle una fetta di pane senza nulla, ma lei ha subito espresso il suo disappunto, dicendo chiaramente "NO" e indicando le fette di pane farcite. A quel punto la signora gentile le ha messo sul pane un velo leggerissimo di deliziosa crema marrone, facendo la felicità della signorina e un po' meno quella della mamma.
In tutto questo BUH ha continuato a saltare e saltare e saltare per circa un'ora. Così, tornati a casa, per la prima volta nella sua vita, il nostro ometto ha dichiarato:
"Mamma, stasera sono proprio distrutto!"
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