lunedì 9 marzo 2009

Il decalogo del papà a tempo pieno (e la mamma invidiosa)

Ogni anno a marzo nonno M e nonna C si prendono due settimane di meritate vacanze.

Mr T e io siamo molto felici che i nonni riescano a staccare la spina almeno per due settimane all'anno, ma per il nostro ménage familiare è un vero e proprio sconvolgimento.
Bisogna allungare il tempo di permanenza di BUH al nido dalle 13 alle 18, uscire prima dal lavoro, preparare pasti in anticipo e quant'altro... senza contare lo sconvolgimento delle abitudini di BUH, che lo scorso anno, pur comportandosi in maniera impeccabile al nido, non faceva altro che piangere disperato non appena metteva piede in casa. Ma questa è un'altra storia, che probabilmente racconterò meglio in un'altra occasione.

Quest'anno il problema organizzazione è stato risolto in partenza, dato che, grazie alla "crisi", Mr T ha momentaneamente tempo libero a disposizione e può dedicare i suoi pomeriggi alla cura di BUH.

Io da brava madre apprensiva e che si fida poco del suo consorte, da settimane pensavo a come organizzare al meglio queste giornate, come ad esempio scrivere una lista di suggerimenti per il papà da appendere al frigorifero.

Fortunatamente poi è prevalso il buonsenso e ho preferito limitarmi ad appendere al frigorifero il menù del giorno, con relativi ingredienti e modalità di preparazione delle pietanze per la cena (l'unica cosa che proprio Mr T non può fare da solo).

Resoconto del giorno 1
Come primo giorno Mr T non se l'è cavata affatto male. Tornati dal nido lui e BUH hanno giocato con happy mais, hanno fatto merenda, fatto il riposino e cenato. BUH era davvero eccitato, tanto che dopo la lettura della buonanotte non voleva dormire e non la smetteva di raccontarmi tutto quel che gli passava per la testolina scapigliata e di farmi scherzetti a non finire.

Insomma quest'anno le vacanze dei nonni hanno rivelato un elemento inaspettato: pensando a tutto il tempo che trascorreranno insieme BUH e Mr T in queste due settimane mi sono scoperta gelosa.
Mr T è sceso dalla "corriera del lavoro" suo malgrado e ora potrà godersi due settimane di pomeriggi pieni di giochi e risate con il piccolo BUH, mentre io darei qualunque cosa per poter essere al suo posto almeno in questo frangente.

(Per questo faccio quel che posso per partecipare e ora è il caso che vada a scrivere il menù per domani sera...)

7 commenti:

  1. Cara Murasaki, nonostante la drammaticità degli effetti causati dallo tsunami "crisi globale", Mr. T sta solo cogliendo i lati positivi della situazione (quelli che vorrei avere pure io ;-)) E poi è così bello sentire BUH su di giri per aver passato tante ore insieme al papà, tutto per se. Dovresti assorbire la sua felicità...E poi non essere gelosa del loro rapporto, non ce n'è bisogno: si sa che i figli vogliono sempre e comunque più bene alle mamme ;-)
    Cmq forza e coraggio...relazionaci sui prossimi giorni ..così inizio a prendere nota...non si sa mai :D

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  2. è una cosa bellissima, murasaki. capisco la tua gelosia, ma, per me che non ho mai visto il mio ex passare più di dieci minuti con i miei figli, è un'immagine stupenda...

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  3. ti capisco. anche se credo che sia una cosa meravigliosa anche per il piccolo buh.
    penso che probabilmente il mio SuperT non avrà mai un'occasione del genere. Che gli farebbe tanto bene passare un po' di tempo con il suo papà che invece è sempre lontano. è sempre in viaggio.
    è una cosa meravigliosa murasaki! devi esserne davvero felice!

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  4. Ciao Murasaki. Mi sono divertita a leggere i post del tuo blog. Non vorrsti iscriverlo nel mio aggregatore di blog di mamme? Se la cosa ti interssa, ti aspetto su www.mammacheblog.com
    OK?
    ciao, Jolanda

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  5. @Daddy e lerinni e WWM: in realtà la mia è sana invidia. Sono contenta che BUH passi più tempo con Mr T. Finora il suo rapporto con noi è stato soprattutto mamma-centrico, nostro malgrado. Tuttavia con l'arrivo di Baby W, è meglio che si abitui a giocare e fare alcune cose insieme a Mr T.

    @Jolanda: volentieri passerò e mi iscriver al tuo aggregatore, grazie per l'invito.

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  6. Murasaki, è normalissimo che tu ti senta così e anche se razionalmente ti analizzi da sola, le emozioni non possiamo imbrigliarle. Sei molto brava a riconoscere cosa provi e dargli un nome, ci vuole coraggio.

    Mi permetti un consiglio non richiesto? Io comincerei ad allentare anche le redini sul menu.

    Fagli notare come scrivendo su google ricetta + un paio degli ingredienti che hai in casa, puoi tirar giù ricette interessanti, sperimentare cose nuove e dare anche un nuovo senso al vostro menage.

    In fondo cucinare per routine o perché tanto lo fai meglio tu è un lavoro, cucinare per scoprire potrebbe diventare un nuovo gioco per entrambi e così BUH impara che insieme si può far tutto.

    Insomma, non potrebbe essere l'occasione di darsi fiducia reciproca in campi nuovi e vedere cosa succede? Quando l'ho fatto mio marito ha sbalordito tutti al mio compleanno con una torta salata al salmone e wasabi che è scomparsa in pochi minuti (gli avevo regalato il libro dei Cake di Sophie che sono la cosa più semplice del mondo et voilà).

    Ciao,
    Ba

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  7. Cara Mammamsterdam, grazie per il tuo consiglio non richiesto, ma come potrai leggere nell'aggiornamento di questo post, gli eventi ti hanno preceduta :-)

    Pian piano mi son lasciata andare e ieri sera, lasciato a se stesso, Mr T ha preparato un'ottima cena per tutti!!

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Vi apro le porte della mia casa, siate educati e misurati nei vostri commenti.

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